Tromba marina a Castiglione della Pescaia- 5 agosto 2004
Foto di Tommaso
Martino
A cura di Andrea Pisano
Castiglione della
Pescaia (Toscana), 5 agosto 2004 - Da diversi giorni sull'Europa i massimi
anticiclonici tendono a localizzarsi principalmente sulla zona nord-orientale
del continente lasciando l'area mediterranea, ed in particolare il bacino
centro-occidentale (Mar Ligure e Mar Tirreno), in relativa depressione ed
esponendola ad infiltrazioni di aria umida ed instabile da ovest. Il giorno
5 una goccia fredda in quota genera una linea temporalesca che entra da NW
sul Mar Ligure (in mattinata) e, successivamente, si sposta sulla Sardegna
per muoversi poi in serata verso le zone tirreniche, con temporali diffusi:
Dalle immagini
in sequenza del satellite è possibile osservare il percorso del fronte
temporalesco (spettro WV ogni 3 ore dal Meteosat 7):
L'attento amico Tommaso ci invia una serie di foto scattate durante quel giorno in direzione del mare dalla sua abitazione posta a 150 mt. s.l.m. Attraverso questi scatti, Tommy riesce ad immortalare la formazione di una tromba marina.
Abbiamo scelto
e pubblichiamo le più belle e significative:
In questa prima
foto è evidente l'approccio del temporale frontale verso l'isola; è
possibile notare una base-nubi molto bassa, segno dell'elevata umidità
contenuta nell'atmosfera, condizione potenzialmente in grado di generare fenomeni
di forte intensità.
Sotto la base
del compatto fronte temporalesco ecco comparire, ben evidente al centro della
foto, la nube ad imbuto. Il vortice sembra già interagire
con la superficie marina. Notiamo infatti alla base della funnel cloud
una macchia scura sul mare circondata da segni che si può ipotizzare
siano spiraleggianti: sono le prime fasi di sviluppo della tromba marina o
fasi de "la macchia scura" e dei "segni
a spirale". Si rimanda all'analisi della tromba
marina di Pescara del 5 novembre 2002 per un'analisi più approfondita
dell'argomento.
Notare
anche l'intrepida barchetta a vela in basso a sinistra ...
Non è raro osservare le trombe marine nell'arcipelago toscano. Ad ogni approccio di fronti temporaleschi sulla zona, durante tutte le stagioni dell'anno, possono verificarsi potenzialmente le condizioni ideali per l'innesco di questo fenomeno, sempre molto suggestivo ma anche talvolta estremamente pericoloso, sia per i natanti che per chi si trova in prossimità delle zone costiere.
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